LA CITTA' DEL VINO,
DEL DOURO
DEI PONTI
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Oporto (in portoghese Portu) è la seconda città del Portogallo. La città si trova sulla riva settentrionale del fiume Douro, vicino all'Oceano Atlantico. Lo stesso Portogallo e il famoso vino Porto (in portoghese: Vinho do Porto) devono il loro nome alla città di Oporto. Infatti il vino, prodotto dalle uve della valle del Douro, venne chiamato con il nome portoghese della città a partire dalla seconda metà del XVII secolo perché gran parte della produzione veniva esportata per via marittima dal suo porto.Oporto è uno dei distretti più industrializzati del Portogallo e la città in particolare viene talvolta chiamata "A capital do norte" ("La capitale del nord") poiché funge da centro della maggiormente industrializzata regione settentrionale del Portogallo, ed è ben nota per il suo spirito imprenditoriale, la cultura e la cucina locale.Occasionalmente Oporto viene chiamata anche la "Cidade Invicta" ("Città invitta") poiché non cedette né all'attacco dei Mori né all'esercito imperiale di Napoleone, e non è mai stata sconfitta militarmente dalla sua creazione durante l'Impero Romano.
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Conosciuta come la "Città dei ponti", Porto ebbe il primo ponte permanente, il Ponte das Barcas, nel 1806, ma tre anni dopo crollò quando la popolazione fuggì in massa dall'invasione delle truppe napoleoniche. Venne sostituito nel 1843 dal Ponte D. Maria II, noto come Ponte Pênsil (ponte sospeso), del quale restano solo i piloni di sostegno, dopo che venne sostituito dai ponti Luis I e Maria Pia. Durante il XX secolo, vennero costruiti altri ponti: l'Arràbida il quale alla sua inaugurazione, aveva il più grande arco di supporto in cemento del mondo, serviva per il traffico veloce nella parte ovest della città. Venne quindi il S. João, a rimpiazzare il Maria Pia, e il Freixo per il traffico veloce della parte est. Il più recente è il Ponte do Infante, completato nel 2003.
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SERA SUL DOURO
Una gita in battello sul Duero ci offre suggestive immagini delle rive del fiume nella Gaia e nella Ribeira, poi a cena in un caratteristico locale della cais de Ribeira.
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I MONUMENTI
(foto dal web)I riferimenti storici alla città risalgono all V secolo e all'epoca romana. Nel periodo precedente alla fondazione del Portogallo, era chiamata Portus Cale. Il territorio circostante venne quindi detto Condado Portucalense. Questa nazione divenne in seguito il regno indipendente chiamato Portogallo, che si espanse fino ai suoi attuali confini meridionali e in seguito riconquistò il territorio perso ai mori invasori, durante il regno del Re Dom Afonso Henriques, o Conquistador, all'inizio del primo millennio. Questa città fu teatro del matrimonio tra Giovanni I e Filippa di Lancaster, che simboleggia l'alleanza militare tra Portogallo e Inghilterra.
Durante i secoli XVIII e XIX, la città divenne un importante centro industriale e vide una crescita in dimensioni e in popolazione. Oltre ai ponti vennero costruiti la stazione centrale (São Bento, considerata una delle più belle d'Europa, ornata da lussuose piastrelle dipinte), l'Università (Aula de Náutica, 1762) e il palazzo della Borsa (Bolsa do Porto, 1834).
(foto tratte dal web)
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LA CATTEDRALE
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La Cattedrale di Oporto è uno dei più antichi monumenti della città portoghese, oltre che uno dei più impressionanti. L'aspetto più notevole di questo splendido edificio religioso, la cui costruzione fu iniziata a metà del XII secolo, è un curioso amalgama di stile Romanico, Gotico e Barocco. Questo miscuglio di stili è dovuto al lento processo di costruzione, durante il quale i responsabili dei lavori assorbirono ed applicarono le nuove tecniche e forme alla struttura originale.
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raffiguranti immagini e scene religiose.
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LA TORRE DOS CLERIGOS
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LE CHIESE
Santa Caterina
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IL PALAZZO DELLA BORSA
la s
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Del chiostro gotico, risalente al XIV secolo, si ammirano le magnifiche azulejos del sec. XVIII,raffiguranti immagini e scene religiose.
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LA TORRE DOS CLERIGOS
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LE CHIESE
San Nicola
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Santa Caterina
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IL PALAZZO DELLA BORSA
la s
Il palazzo della Borsa è situato a lato della Chiesa di San Francesco, edificio del complesso del convento di San Francesco, fondato nel sec. XIII. Il 24 luglio 1832. durante la guerra civile portoghese, un incendio distrusse i chiostri del convento, risparmiando la chiesa. Nel 1841 la regina Maria II donò le rovine del convento ai mercanti della città, che decisero di utilizzare il sito per erigere la sede dell'associazione commerciale.
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la sala araba
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PIAZZA DELLA LIBERTA'
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la sala araba
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PIAZZA DELLA LIBERTA'
al centro della piazza il monumento a don Pedro
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dall'alto della via S.Caterina si ammirano la Cattedrale e la Torre dei Chierici
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LA VALLE DEL DOURO
Da Porto il treno ci porta lungo la valle del Duero aprendoci a panorami suggestivi del fiume e dei vigneti fino a Regua. Da qui si raggiunge l'azienda vinicola Quinta da Pacheca, dove si produce il Porto secondo la tradizione, pigiando ancora le uve con i piedi.
L'azienda ci offre un pranzo squisito in un ambiente assai suggestivo.
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dall'alto della via S.Caterina si ammirano la Cattedrale e la Torre dei Chierici
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LA VALLE DEL DOURO
Da Porto il treno ci porta lungo la valle del Duero aprendoci a panorami suggestivi del fiume e dei vigneti fino a Regua. Da qui si raggiunge l'azienda vinicola Quinta da Pacheca, dove si produce il Porto secondo la tradizione, pigiando ancora le uve con i piedi.
L'azienda ci offre un pranzo squisito in un ambiente assai suggestivo.
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varie informazioni e foto sono tratte dal web
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